In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del gatto Sphynx, il suo carattere e l’alimentazione corretta.
Fin dall’antichità gatti quasi privi di pelo sono apparsi in varie parti del mondo come mutazione spontanea. Lo Sphynx nasce attorno agli anni Settanta in Canada, ma i primi veri tentativi d’allevamento si hanno in Olanda incrociando due gattine nude canadesi (Canadian Sphynx) con un maschio bianco di razza Devon Rex. In seguito, nel Texas, si iniziano a incrociare in modo sistematico Devon Rex e Canadian Sphynx.
Indice
Standard
Origine: Gran Bretagna
Corpo: media lunghezza, muscoloso, ventre arrotondato, petto sviluppato
Pelo: ne è completamente privo; la rugosità della cute dà valore al soggetto
Testa: più lunga che larga, zigomi sporgenti; stop leggermente segnato
Occhi: grandi, a forma di limone; accettati tutti i colori in conformità con il mantello
Orecchie: grandi, larghe alla base, con le estremità arrotondate
Colori: qualsiasi tipo di colorazione viene accettata
Arti: lunghe, proporzionate al corpo; le posteriori leggermente più lunghe
Coda: più larga alla base, si affina verso l’estremità; proporzionata al corpo
Ambiente ideale
Lo Sphynx possiede una cute totalmente priva di pelo che non è in grado di ripararlo adeguatamente dal freddo. Per questo motivo è molto freddoloso e ama la vita di casa, al caldo e al riparo da correnti d’aria. Salvo che nella stagione calda, non è quindi il caso di farlo uscire all’aperto.
Aspetto generale
Caratterizzati dal corpo praticamente glabro, lo Sphynx ha dimensioni di orecchie e zampe particolarmente importanti e con cuscinetti molto sviluppati. La sua caratteristica principale è il mantello completamente privo di peli, o coperto al massimo di impercettibile peluria. I cuccioli nascono grinzosi così come gli adulti più tipici presentano rughe e grinze.
Il mantello si presenta in tre versioni tattili quali: pelle Peach – effetto pesca: ricorda la sensazione vellutata di una pesca; pelle Rubber – effetto gomma: al tatto si presenta simile a un materiale morbido “antiscivolo”; pelle Wax – effetto cera: al tatto si presenta come fosse cera; rispetto agli altre due tipi di mantelli è più soggetta a secrezione grassa e quindi richiede una maggiore e più frequente detersione.
Carattere
Lo Sphynx è un gatto molto diverso da quelli a cui siamo abituati, sia per il suo aspetto fisico sia per il suo carattere “originale”. È un gatto vivace, dotato di grande recettività, adora la compagnia umana, degli altri gatti e di eventuali altri animali. Si può quindi definire un vero e proprio “gatto da compagnia”. Qualsiasi tipo di compagnia per lo Sphynx è ben accetta. Non ama stare solo ed è adatto per chi desidera un gatto affettuoso, che voglia partecipare a ogni attività della casa; diventerà un membro della famiglia a tutti gli effetti.
Salute e cura
Una particolarità dello Sphynx è quella di sudare (esattamente come noi) e, anche per questo, è consigliabile tenere pulita la sua pelle con salviette umidificate o bagni con sapone a Ph neutro. Ama il sole ma la sua cute può andare incontro a ustioni (soprattutto negli esemplari chiari): è quindi indicato proteggerlo, in estate, con crema solare ad alta protezione.
Particolare cura va inoltre prestata alle orecchie, che vanno mantenute ben pulite data la tendenza alla secrezione ceruminosa, cercando di essere delicati e facendosi indicare i prodotti corretti e le dovute modalità dal veterinario curante. Lo Sphynx raggiunge la maturità sessuale precocemente, mentre le femmine hanno calori più frequenti rispetto a quelle di altre razze. Lo Sphynx è predisposto alla Miocardiopatia Ipertrofica.
La scelta del cucciolo
Controllare il pedigree dei genitori e in particolare che siano esenti dalle patologie famigliari tipiche della razza
Non prendere mai il cucciolo prima dei due mesi d’età: è vietato dalla legge ed è questo il tempo necessario per socializzare con la madre e i fratellini
Scegliere cuccioli vitali e curiosi, attivi e attenti agli stimoli, che devono essere numerosi già nell’allevamento e poi anche a casa