In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del gatto Toyger, il suo carattere e l’alimentazione corretta.
Indice
Gatto Toyger: perchè sceglierlo
Ha un carattere molto socievole e un manto divino il gatto Toyger, un esemplare felino dall’aspetto esotico e dal carattere dolcissimo. L’eleganza dell’andatura e dei movimenti e il caratteristico manto tigrato rendono il gatto toyger molto simile a un tigrotto mansueto che dimostra la propria forza fisica solo quando serve. Questo tigrone domestico, infatti, si mantiene magro e muscoloso e presenta delle doti atletiche non indifferenti: grazie al baricentro basso, riesce a effettuare salti e acrobazie in maniera del tutto naturale e aggraziata. Quel suo carattere particolarmente socievole e affettuoso verso l’uomo completa il quadro: il toyger non può non incantare e convincere anche il più ritroso a rendere la propria casa il regno indiscusso di questo bel tigrottone. Infatti il gatto toyger è adatto a stare in casa perché non cresce molto e ha un’indole molto pacifica e dolce, tanto da essere un gatto addomesticabile e molto idoneo a vivere in nuclei familiari con bambini e persone anziane e anche altri animali in casa. Si rivela la compagnia perfetta per chi cerca da un felino dolcezza, affetto e bellezza.
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Gatto Toyger: carattere e curiosità
Il gatto toyger è un molto socievole e amichevole tanto da ricercare costantemente il contatto sia con il padrone che con altri animali; per questo motivo, mal sopporta di rimanere solo per molto tempo, motivo per cui se lo scegliete come compagno di giochi dovrete rispettare le sue esigenze affettive. Di solito si trova molto bene nelle famiglie numerose perché non rischia di rimanere solo in casa e gli piace prender confidenza con tutti i membri del nucleo familiare, qualsiasi età abbiano.
Sa affezionarsi a tutti e offre tutto l’affetto possibile, richiedendo moltissime coccole in cambio. Verso il padrone assume un comportamento devoto ed essendo molto affezionato, tenderà a non staccargli gli occhi di dosso e a seguirlo passo passo in ogni spostamento e movimento, ma soprattutto apprezzerà molto seguire la famiglia nei suoi viaggi lontano da casa. Si affeziona talmente al padrone che per lui farebbe di tutto, addirittura accetta di essere portato fuori anche al guinzaglio; infatti è noto per il carattere mansueto e facilmente addestrabile che lo rende un compagno ideale per l’uomo. È una buona compagnia anche per i bambini e riesce a convivere con altri animali domestici; inoltre non disdegna affatto un bel bagnetto soprattutto se è il padrone a farglielo. Proprio questa rappresenta una delle caratteristiche peculiari della razza: al contrario di molti suoi simili, non evita il contatto con l’acqua, anzi gli piace molto giocarci proprio come fanno le tigri. Non a caso i toyger sono ottimi nuotatori e godono a bagnarsi quando possono e a sguazzare dentro pozze d’acqua.
Gatto Toyger: un po’ di storia
Le caratteristiche fisiche e il temperamento del gatto toyger derivano direttamente da un’accurata selezione che è stata effettuata all’inizio degli anni ’80 da Judy Sudgen per riuscire a ottenere i primi esemplari che rispettassero determinati standard. La signora Judy voleva infatti selezionare gatti che presentassero il gene del manto lucido a strisce per creare esemplari con un pelo del tutto simile a quello delle tigri. Per avere animali che ricalcassero tali peculiarità fisiche, sono stati fatti accoppiare esemplari di due razze diverse: all’inizio si trattava di due gatti domestici indiani di tipo Mackerel Tabby a cui in una seconda selezione si sono aggiunti esemplari di tipo Bengal. Solo nel ’93, però, il lavoro di selezione e incrocio di Judy viene riconosciuto dalla TICA che ammette il toyger come razza a sé con il nome di Californian Toyger, divenuto col tempo solo Toyger. Grazie a tale mirata selezione, la razza è priva di qualsiasi patologia di origine genetica.
Di solito il toyger non dà problemi di sorta al suo padrone se si seguono le dovute vaccinazioni e i dovuti controlli dal veterinario. Proprio quel suo pelo folto permette al gatto toyger di potersi adattare bene anche a un ambiente in cui vigono temperature basse o molto rigide; se, invece, si abitua a vivere a temperature piuttosto calde è consigliabile non esporre l’animale a eccessivi sbalzi climatici. Quando è cucciolo e durante le gravidanze e gli allattamenti delle femmine, il toyger necessita di un’alimentazione molto ricca in cui è raccomandabile evitare del tutto di somministrargli i croccantini, dato che alcuni gatti della razza rischiano di contrarre allergie ai cereali contenuti in alcune marche di cibo confezionato. Si consiglia quindi una dieta ricca di cibi umidi che siano sempre di alta qualità, come pollame tritato, da consumare anche crudo.
Gatto Toyger: lo standard
Dall’aspetto aggraziato e muscoloso, forte e ben proporzionato, il toyger è un gatto intelligente, curioso e ammaestrabile tanto da rappresentare un compagno unico e affettuoso, capace di integrarsi perfettamente all’interno del nucleo familiare diventandone a tutti gli effetti un membro. Questo è possibile grazie a quel suo temperamento calmo e totalmente dipendente dal padrone. Molto atletico e agile, è un gatto sano e longevo e adora stare in compagnia del padrone, ma non ne cerca costantemente le attenzioni né disdegna starsene da solo per fatti suoi ogni tanto.
La testa di un toyger si presenta di media grandezza e profonda; il muso, invece, è di forma ovale e arrotondato, le guance sono muscolose, rotonde e ben definite.
Le orecchie ben distanziate sulla nuca sono piccole e rotonde e più larghe alla base e portate leggermente inclinate in avanti. Gli occhi sono di grandezza media e dalla forma lievemente obliqua, di solito prevale il colore verde intenso, ma tutti i colori più marcati e intensi sono ammessi dallo standard di razza.
Il naso deve essere lungo e dalla punta larga, ovvero deve presentare una larghezza maggiore rispetto a quella che ha tra gli occhi. La mascella è forte e profonda e occlude in modo perfetto e la bocca è larga con labbra ben delineate.
Il collo è lungo, muscoloso e di forma conica ma ben proporzionato al resto corpo che in genere si presenta di medie dimensioni, atletico e robusto dando l’impressione di essere davanti a una piccola tigre.
Le zampe si presentano ben solide, robuste e lunghe e gli consentono di muoversi in maniera agile e in tutta sicurezza, conferendo alla figura una certa stabilità.
La coda è lunga e striata, è più larga alla base e va restringendosi man mano verso la punta. Il pelo del toyger è di media lunghezza e si caratterizza in maniera particolare per la striatura tipicamente tigrata. Il colore accettato è l’arancione su sfondo marrone chiaro con striature scure.
Le striature del gatto toyger non si presentano e non devono essere uniformi, mentre il cappotto dev’essere a righe ma non chiazzato. Le strisce, infatti, devono essere presenti sulla schiena: quelle che partono dalle spalle devono terminare ai fianchi, quelle mediane scendono sui fianchi e devono formare un disegno che rappresenti una sorta di occhio di gatto a fessura, mentre da sotto il corpo devono partire altre striature più corte che finiscono con il mescolarsi e unirsi in maniera omogenea a quelle del dorso. Sia sulle zampe anteriori che su quelle posteriori le strisce devono essere come un tabby: in questo particolare del mantello il toyger si allontana decisamente dal manto della tigre che, invece, non presenta striature sugli arti. Le strisce sulle zampe quindi devono proseguire fino alle dita. Sulla coda invece le striature saranno ad anello. Il ventre, invece, dev’essere privo di striature e completamente bianco. Le strisce sul muso dovranno diventare rotonde e assomigliare sempre più a quelle tipiche delle tigri man mano che l’esemplare diventa adulto. Variazioni di colore non sono ammesse rispetto a quello standard, sebbene gli allevatori stiano cercando di creare un manto argentato che possa essere simile a quello della tigre bianca.