In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del gatto Himalayano, il suo carattere e l’alimentazione corretta.
Un genetista svedese di nome Tjbbes diede inizio attorno al 1920 a delle ricerche che portarono alla selezione del gene colourpoint, detto anche Himalayano. Nel 1935 alcuni allevatori americani stabilizzarono le caratteristiche della razza, partendo dall’incrocio tra un Persiano nero con un Siamese. L’Himalayano non è considerato una razza, ma una varietà del gatto Persiano.
Indice
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Origine: Stati Uniti d’America
Categoria: gatto a pelo lungo
Corpo: corto, tozzo, compatto, ossatura pesante e muscolatura solida
Testa: rotonda e grossa con profilo piatto e naso molto corto
Occhi: tondi, grandi e ben distanziati
Orecchie: piccole, con punta arrotondata
Colori: Seal Point, Red Point, Lilac Point, Cream Point, Chocolate Point, Blue Point Seal Point, Red Point, Lilac Point, Cream Point, Chocolate Point, Blue Point
Arti: corti e robusti, con piedi grandi e rotondi
Coda: corta ben ricoperta di pelo folto
Aspetto generale
L’Himalayano presenta delle zone di colorazione più scura rispetto al resto del corpo, che coprono maschera, orecchie, arti e coda. Il pelo del gatto adulto, particolarmente lungo, presenta forti contrasti cromatici che variano dal nero al guscio di tartaruga. Il contrasto tra la pigmentazione del corpo, chiaro, e le estremità, scure, deve essere il più netto possibile. Il colore del mantello tende a scurirsi con l’età e il colore degli occhi varia dall’azzurro al blu.
Il gatto himalayano è dotato di un meraviglioso e morbido mantello, ma la caratteristica peculiare di questa specie è il colore azzurro intenso degli occhi. Si tratta di un esemplare a pelo lungo, molto vaporoso e soffice, dalle sfumature tipiche del gatto siamese, ovvero bianco e nero. Solitamente il musetto del gatto è ricoperto di pelo scuro, che raggiunge anche le orecchie ed il pelo alle estremità è il tratto più rappresentativo della razza. I gattini appena nati sono in genere bianchi e soltanto nelle settimane successive alla nascita il colore del pelo sul musetto si scurisce.
Carattere
L’himalayano è un gatto molto tranquillo e docile, anche se a volte si presenta piuttosto vivace ed invadente, dal momento che adora la compagnia ed il gioco. La sua indole giocherellona lo rende in alcune occasione molto buffo, vista la sua forma fisica non proprio atletica ed il pelo facilmente scompigliabile. Per le sue caratteristiche, è tra i gatti più indicati anche per la compagnia dei più piccoli.
Salute e cura
Le cure da rivolgere al gatto Himalayano riguardano principalmente il suo pelo. In primis, perché essendo così folto può essere causa di palle di pelo all’interno dello stomaco dell’animale; in secondo luogo, può provocare dei seri problemi al felino nei torridi periodi estivi: è consigliabile in queste occasioni offrire all’animale un apprezzabile riparo dal sole diretto ed acqua fresca e pulita.
Risulta essere opportuno spazzolare frequentemente il micio, aiutandolo a tenersi in ordine. Altrettanto spesso occorre cambiare la lettiera, evitando così che i granuli si attacchino alla pelliccia del gatto.
Il gatto himalayano, inoltre, è spesso affetto da strabismo e displasia dell’anca, per cui occorre tenere costantemente sotto controllo il felino.