I piaceri che ricaverete dal continuare l’educazione del vostro Pastore Tedesco sono molti. Non siamo in grado di controllare i nostri familiari e i nostri amici, né dovremmo volerlo. Non avere il controllo di un membro canino della famiglia però è negligenza. Scopriamo insieme come addestrare un pastore tedesco.
Non si controllano i cani adulti con l’uso della forza, né con un atteggiamento punitivo. Si sfrutta il legame creato col cane e si usano metodi che gli permettano di sviluppare la fiducia in se stesso e nel mondo al di fuori della sua casa.
Il Pastore Tedesco ha bisogno di fare esercizio mentale oltre che fisico. Se non ne ha la possibilità, sarà infelice e frustrato senza capirne il motivo. È un po’ come rimettere un universitario eccellente alle superiori. Non fatelo. Continuate ad addestrare il vostro Pastore Tedesco. Lasciate che usi la sua intelligenza per sviluppare nuove capacità èr tutto il corso della sua vita. Non ve ne pentirete. Sono felice di dire che non ho mai incontrato un adulto di Pastore Tedesco non addestrato, ma se ne dovessi incontrare uno, mi augurerei con tutta me stessa che il suo addestramento possa iniziare presto.
Al rifugio incontro Pastori Tedeschi poco addestrati. Sanno sedersi o sdraiarsi a comando. Questo è un inizio ma non si avvicina nemmeno a quello che un Pastore Tedesco merita: imparare a restare seduto, sdraiarsi o stare in piedi finché non viene liberato; camminare al piede quando gli viene richiesto, non permettendo alcuna distrazione. Padroneggiare questi comandi intermedi farà sentire bene il vostro cane con se stesso. E anche voi vi sentirete bene, perché ciascuno di questi comandi contribuirà alla sicurezza del cane e al piacere di vivere con lui. È una situazione positiva per tutti. Perfino i vostri amici ne trarranno vantaggio.
Indice
Comandi intermedi di obedience
Potete insegnare i comandi intermedi a casa, ma prendete in considerazione l’idea di iscrivere il vostro Pastore Tedesco a un corso intermedio di obedience. Qui incontrerà nuovi cani di molte razze, che rinforzeranno e contribuiranno alla sua socializzazione. L’importanza della socializzazione per un Pastore Tedesco adulto è quasi equivalente al mantenimento della salute. Inoltre, il gruppo aggiungerà distrazioni al momento dell’apprendimento, e l’addestramento intermedio prevede che il cane esegua i comandi nonostante le distrazioni.
In effetti, non potete sapere che il cane capisce e accetta il seduto-resta o il piede finché non lo vedrete eseguirli con altri cani intorno. Oltre a insegnare al cane a ubbidire a comandi verbali, gli insegnerete anche segnali manuali che integrano la parola. Sarà un piacere eseguire ciascuno di questi movimenti discreti e vedere il cane reagire, poiché i segnali manuali, ancor più di quelli verbali, rivelano la profondità del vostro rapporto. Mi è sempre piaciuto entrare nella stanza dove si trovava Charlie o nel giardino e toccare leggermente con la mano il lato della mia gamba sinistra. Charlie si precipitava subito al mio fianco, sapendo che saremmo andati da qualche parte insieme. I segnali manuali sono anche preziosi (e a volte essenziali) quando si comunica con un cane anziano duro d’orecchi.
Ricordate di essere sempre positivi quando addestrate il vostro Pastore Tedesco adulto, proprio come fareste con un cucciolo. Gli strumenti per l’addestramento positivo in tutte le fasi della vita sono bocconi, lodi e coccole. Il fatto che il cane non impari alla velocità che vi sareste aspettati o con lo stesso ritmo dell’altro vostro cane (o cani) non indica una mancanza di intelligenza. Cercate di non apparire mai frustrati quando addestrate, e usate le mani solo per lodare, mai per punire o forzarlo a ubbidire. Quando non ubbidisce non viene premiato, ma non viene nemmeno sgridato. Se ogni sessione di addestramento è breve, facile e divertente, il vostro cane aspetterà con ansia la prossima. ll tipo di bocconi da usare dipende dal gusto del cane. Potete premiare un cane che si entusiasma facilmente con le sue solite crocchette, nutrienti e delicate coi denti e le gengive, ma per il buongustaio dovrete alzare la posta. Piccoli biscotti per cani, pezzetti di wurstel (passateli al microonde per renderli meno unti), formaggio, piccoli pezzetti di mela, carote crudè o fagiolini sono apprezzati da gran parte dei cani. Una volta ogni tanto terminate la sessione premiando copiosamente il cane. Una manciata di bocconi alla fine di una sessione fa capire al cane che è uno studente modello. Infine, prima di cominciare unà sessione a casa o al corso, è una buona idea portare il cane a fare una breve passeggiata. Non dovete stancarlo, ma fargli bruciare un po’ di energia prima di cominciare a lavorare per aiutarlo a concentrarsi. E se andrà in bagno prima di iniziare una sessione, non sarà distratto da questo bisogno.
Piede
Il concetto di piede (quando un cane cammina di pari passo col proprio padrone) è nato coi cacciatori, che avevano bisogno di tenere i propri cani sotto controllo con o senza guinzaglio. Dato che gran parte dei cacciatori era destrorso, tenevano il fucile con la mano destra e facevano camminare il cane alla loro sinistra. Questa tradizione continua, anche se nella mano destra teniamo il guinzaglio, non un’arma, e portiamo a spasso il cane per fargli fare esercizio e per il piacere di vedere le bellezze della natura o i luoghi di interesse lungo un viale animato. C’è ancora un’ottima ragione per far camminare il cane alla vostra sinistra, anche se non siete i cacciatora questo modo vi metterete tra lui e il traffico quando non c’è marciapiede. (Se avete intenzione di addestrare il cane dovrà abituarsi a camminare alla vostra sinistra o alla vostra destra.) Oltre a tenere il cane al sicuro, gli insegniamo il piede in modo che non ci faccia cadere tirando, col risultato di farci male, o di ferirsi o perfino essere ucciso da un’auto di passaggio, di aggrovigliarsi con un altro cane o saltare addosso a un bambino che sarà per sempre spaventato dai Pastori Tedeschi. Insegnare al cane a ubbidire al comando piede può impedire che questi scenari si avverino. Per questo motivo è un comando salvavita. Vi potrete esercitare col piede di giorno e di notte. Potete acquistare un collare luminoso per rendere il cane visibile di notte. Durante le passeggiate al parco o in luogo sicuro senza traffico pedonale, il piede non dovrà essere una regola rigida. La vita è troppo breve perché il cane non abbia la possibilità fermarsi ad annusare alberi e prato. Fatelo camminare al piede per un po’, poi liberatelo dicendo “Okay”, la parola che userete per liberarlo da qualsiasi comando. E ricordate sempre che, prima di dare qualsiasi comando, dovete avere l’attenzione del cane.
Come insegnarlo
Tenendo il guinzaglio con la mano destra, fatelo stare in piedi alla vostra sinistra con la spalla accanto alla vostra gamba.
Il piede è un comando d’azione, quindi dite il nome del vostro cane seguito dalla parola “Piede” e cominciate a camminare risolutamente (camminate a grandi passi piuttosto che passeggiare).
Se il vostro cane dovesse camminare davanti a voi o tirare al guinzaglio, fermatevi immediatamente. All’inizio non capirà perché l’avete fatto, ma col tempo lo farà. Ogni volta che allunga il passo, potete dire “Ah-ah” o restare in silenzio, ma dovete fermarvi.
Dopo esservi fermati, riportatelo in posizione e attirate la sua attenzione ripetendo il passaggio 2. Se il vostro cane è restio a imparare il piede, potete incoraggiarlo a rimanere al passo con voi fermandovi ogni tanto per offrirgli piccoli bocconi. Ma camminare all’aperto è già una ricompensa di per sé, e la maggior parte dei cani non ha bisogno di ricevere bocconi.
Resta
Il comando resta insegna al cane a rimanere dove si trova finché non lo libererete dicendo “Okay.” Questo è un passo importante per sviluppare il vostro legame, un legame che dipenderà sempre dalla vostra posizione di capobranco. Imparare a restare a comando aiuta il cane a rimanere composto in una vasta gamma di situazioni, alcune delle quali preferirebbe non doverle sperimentare, come una visita dal veterinario. Il resta gli impedirà di correre fuori dalla porta di casa, dal veterinario o in auto senza il vostro permesso. Un altro vantaggio del resta è che la compostezza e perfino il temperamento del cane permetteranno a persone che non amano particolarmente stare in compagnia di cani di grossa taglia di sentirsi rilassati in sua presenza. Il resta si può dare quando il cane è in piedi, seduto o sdraiato. Quando gli insegnate il comando, però, fatelo sedere. (Così, di fatto, imparerà anche il seduto-resta.) Dopo che il Pastore Tedesco ha imparato il resta, potrete dare il comando prima di uscire dalla porta di qualsiasi edificio, scendere dall’auto o attraversare una strada. Non scoraggiatevi se il resta sembra un po’ difficile da padroneggiare per il vostro Pastore Tedesco, specie lontano da casa. Se l’avete appena adottato, potrebbe sentirsi inquieted quando non siete vicini a lui. E se lo avete da quando era cucciolo, potrebbe chiedersi come può proteggervi se non vi resta vicino. Ma siete voi il capobranco. Voi sapete cosa è meglio per lui. Quindi il vostro cane dovrà imparare il resta e non mettere in discussione il comando, a meno che non veda qualcuno correre verso di voi e cercare di strapparvi la borsa. Allora potrà abbandonare la posizione.
Come insegnarlo
Iniziate a insegnare il resta facendo sedere il cane accanto al vostro tallone sinistro.
Tenendo il guinzaglio lento con la mano sinistra, date il comando “Resta” e tenete la mano destra (col palmo aperto) davanti al cane come segnale visivo. Questo viene chiamato movimento di blocco.
Mettetevi di fronte al cane restandogli vicino, e rimanete di fronte a lui per qualche secondo, poi girategli rapidamente intorno (stando sempre vicini), e tornate alla sua destra.
Lodato e offritegli un boccone per aver eseguitti il resta, poi ripetete l’esercizio. Questa volta allontanatevi di più quando siete di fronte al cane e stategli l’H110 quando passate alle sue spalle o potrebbe pensare che state andando via.
Man mano che il cane acquista sicurezza nel resta mentre siete in movimento, potrete allungare il guinzaglio e aumentare la distanza tra voi e lui.
Terra-Resta
In genere, non darete il resta al cane quando si trova in piedi per farlo restare in questa posizione a lungo. Sarebbe faticoso e probabilmente stressante per lui, specie se è un cane anziano. Anche tenere il seduto-resta per un certo periodo di tempo potrebbe essere faticoso per il vostro Pastore Tedesco. Tuttavia, dargli il comando terra seguito dal resta gli farà assumere una posizione che potrà tenere per diverso tempo senza sentirsi scomodo. In effetti, potrebbe addormentarsi in una posizione di terra-resta a casa, che è proprio quello che vorreste da lui se avete amici a cena o dovete fare esercizio per la prossima lezione di pianoforte. Dopo avere insegnato il terra-resta durante una lezione del corso, l’addestratore potrebbe chiedervi di rinforzare il comando nelle settimane successive aggiungendo delle distrazioni. Quando il cane capisce che deve tenere il terra-resta anche se battete le mani, fischiettate, lo coccolate o lasciate cadere un boccone a qualche metro dal suo naso, è arrivato a padroneggiare un comando molto utile.
Come insegnarlo
Chiedete al cane di sdraiarsi, poi tenete il guinzaglio vicino al collare.
Dite “Resta” senza usare il suo nome (il “resta,” per definizione, non può essere un comando d’azione) e dategli il movimento di blocco con la mano destra.
Lodate e premiate il cane lasciando passare qualche secondo tra una volta e l’altra per tutto il tempo che gli farete mantenere il terra-resta. Per evitare che abbandoni la posizione, chinatevi per offrirgli i bocconi o lasciateli cadere con attenzione tra le zampe. Siate particolarmente generosi con bocconi e lodi se ci sono distrazioni mentre tiene la posizione.
Le prime volte che lavorate sul terra-resta, tenete i piedi sul guinzaglio per evitare che il cane si alzi e non fatelo restare in posizione per più di un minuto o due. Liberatelo con un allegro “Okay” e accarezzatelo con orgoglio per essersi comportato bene.
Lavorate quotidianamente sul terra-resta. Quando siete sicuri che il cane capisce il comando ed è rilassato, potete aumentare la durata delle sessioni di 20 o 30 secondi alla volta. Potete anche aggiungere distrazioni durante le sessioni casalinghe, come un vicino che fa camminare il suo cane nelle vicinanze, proprio come accade durante il corso di obedience.
Seduto-Resta
Il comando seduto-resta può essere usato in numerose situazioni. Molti padroni danno il comando al cane prima di attraversare una strada, salire e scendere dall’auto ed entrare o uscire da un edificio. Il seduto-resta eviterà che il cane occupi troppo spazio in un ascensore. Se usato nella sala d’aspetto del veterinario, il seduto-resta contribuisce a mantenere un’atmosfera rilassata. Tante persone cantano le lodi dei padroni che hanno addestrato i propri cani, grandi o piccoli, a eseguire il seduto-resta ogni volta che un visitatore entra in casa. Che cani ben educati!
Come insegnarlo
Se il vostro cane ha già imparato il seduto e il terra, conosce anche il seduto-resta. In effetti, gli addestratori dei corsi di obedience che ho frequentato coi miei cani (otto corsi in sei città) insegnavano il resta col cane seduto. Potete basarvi su quello che il cane conosce già, insegnando il seduto-resta da una certa distanza e concludendo con il richiamo (“vieni!”).
Usando una lunga corda al posto del guinzaglio del cane, fategli eseguire il seduto-resta usando segnali verbali e manuali, poi indietreggiate di qualche metro in più rispetto a quanto avete fatto prima. Se abbandona il seduto per raggiungervi, guidatelo gentilmente dove si trovava e ordinate il seduto-terra con segnali verbali e manuali e allontanatevi quanto avete fatto la prima volta.
Quando il vostro cane tiene la posizione per diversi secondi, sorridete, pronunciate allegramente il suo nome e aggiungete “vieni!” con un movimento ampio delle braccia che sarà il segnale manuale del richiamo. Quando vi raggiunge, fatelo sedere di nuovo di fronte a voi, poi premiatelo con un boccone, lodatelo e coccolatelo.
Dopo qualche sessione di addestramento positiva sul seduto-resta, incrementate gradualmente la distanza tra di voi e il tempo di tenuta della posizione. Liberatelo sempre dal seduto-resta segnalandogli verbalmente, e non, di raggiungervi. Quando vi raggiunge, fatelo sedere. Poi lodatelo generosamente.
In piedi
Il comando in piedi è utile in molte situazioni, come potrà dirvi il veterinario o il toelettatore. Sarete facilitati nella toelettatura quotidiana se il cane resta fermo per farsi spazzolare. Fargli un bagno sarà certamente più facile dandogli questo comando. Fargli indossare una pettorina, se ne usa una, o un impermeabile per fare una passeggiata sotto la pioggia sarà un gioco da ragazzi dopo avergli fatto assumere questa posizione. Se si è ferito una zampa, dovrete farlo stare in piedi mentre immergete il piede nella soluzione prescritta dal veterinario o gli fate indossare una scarpetta sul piede prima di portarlo a spasso.
Se per qualsiasi motivo dovete sollervarlo, dovrete prima farlo alzare. E, naturalmente, qualsiasi cane si pavoneggi nel ring da esposizione deve saper stare in piedi quando gli viene richiesto e tenere la posizione finché non viene liberato.
Come insegnarlo
Se il vostro cane è sdraiato, fate scivolare delicatamente la mano sotto la sua pancia finché non comincia ad alzarsi. Appena comincia a muoversi, dite il suo nome e “In piedi.” Quando è completamente dritto, lodatelo allegramente e offritegli un boccone.
Se è seduto, potete far scivolare la mano sotto la sua pancia e procedere come prima o mettervi di fronte a lui tenendo un boccone davanti al suo naso, per poi allontanarvi lentamente. Nel momento in cui solleva il sedere, dite il suo nome e “In piedi.” Di nuovo, lodatelo e dategli un boccone.
Liberatelo dal comando dicendo “Okay.”
Fate pratica col comando in piedi partendo dalla posizione seduta e sdraiata. Assicuratevi sempre di avere l’attenzione del cane prima di dargli il comando. Non dovete dare il comando “Fido, in piedi” quando Fido è mezzo addormentato.
Quando il cane padroneggia il comando, potete combinarlo col resta. Dovete solo mettere il palmo della mano davanti alla sua faccia e, senza usare il suo nome, dire “Resta.” Allontanatevi da lui con il piede destro e fate solo qualche passo prima di voltarvi per posizionarvi di fronte a lui. Se necessario, ripetete “Resta,” ma ricordate di parlare con tono calmo e; non apparire frustrati. Lascia Lascia significa “non toccare” o “lascia quello che hai in bocca” e viene insegnato per impedire al cane di leccare o raccogliere. qualcosa che potrebbe fargli male o che non volete rovinare, come la vostra sciarpa di seta. Una leccata di antigelo può uccidere il vostro cane! Insegnategli il lascia per la sua sicurezza. In sostanza, deve imparare che quello che è suo e vostro, e se lo volete deve darvelo. Questo vale per il suo giocattolo preferito come per la scatola di cioccolatini che qualcuno ha lasciato sul tavolino in salotto. Insegnare questo comando e rinforzarlo con l’esercizio può salvare la vita al cane se un giorno dovesse mettere gli occhi sul cioccolato, raccogliere un fungo selvatico in giardino o prendere in bocca un animale parzialmente decomposto al parco, che per lui sarebbe come vincere alla lotteria. Tenete in mano dei bocconi molti gustosi quando gli insegnate questo comando e siate generosi con le lodi. Ogni volta che ubbidisce dimostrerà il suo amore e la sua fiducia nei vostri confronti.
Come insegnarlo – esercizio 1
Tenete il cane al guinzaglio. Tenete in mano e in tasca bocconi particolarmente gustosi per quando ubbidisce al comando.
Gettate sul pavimento qualcosa di interessante che non è suo (un pezzo di tessuto appena sporcato di burro o grasso di pollo dovrebbe interessarlo) come esca.
Fate camminare il cane accanto all’esca e, quando mostra interesse, date il comando “Lascia” senza dire il suo nome, poi conducetelo rapidamente lontano. Vi seguirà ma a malincuore e solo perché non ha scelta. Tuttavia, nel momento in cui vi guarderà, lo loderete e gli offrirete un boccone, e probabilmente si dimenticherà dell’oggetto, che raccoglierete ed eliminerete in modo che non possa prenderlo in seguito.
Più di un cane?
Se avete due cani, potete scegliere se farli camminare entrambi alla vostra sinistra, o uno a sinistra e l’altro a destra. Se sono già stati addestrati a camminare a sinistra, a uno potrete insegnare a camminare a destra. (L’ho fatto due volte ed è stato facile.) Ma il cane che avete adottato per primo non dovrebbe essere costretto a cambiare lato.
4. Repetete spesso questa sequenza, premiando sempre il vostro Pastore Tedesco con bocconi molto speciali per non aver cercato di prendere ciò che non volete. Alla fine si abituerà a ubbidire al comando lascia, e lodarlo sarà sufficiente a premiarlo se non doveste avere bocconi in tasca. Tuttavia, se ne avete, offriteli al bravo cane che ubbidisce fedelmente a tutti i vostri comando-perfino il lascia.
Come insegnarlo – esercizio 2
Offrite al cane un gioco. Quando lo prende, tenetegli un boccone davanti al muso. Con la mano libera prendere il gioco e dite “Lascia.” Date il comando con un tono calmo ma deciso. Non dovrete apparire severi, nemmeno quando vedrete tra le mascelle del cane qualcosa di potenzialmente velenoso.
Quando farete lo scambio, premiatelo e lodatelo. Ripetete diverse volte. Per fare pratica, potreste seminare degli oggetti in giardino e aspettare che li trovi, poi dargli il comando lascia e fare lo scambio. Alla fine le vostre lodi saranno sufficienti come ricompensa.
Guardami
Guardami è un comando utile, per insegnare al cane un esercizio quando la sua attenzione è rivolta altrove è impossibile. Insegnare al vostro cane a prestarvi attenzione è importante per le sessioni di addestramento e sarà utile anche dopo. E’ stato nel miglio corso di obbediente a cui abbia mai portato uno dei miei cani che l’addestratore ci ha fatto portare l’indice della mano destra al naso e dire guardami ai nostri cani.