Abituare il cane al guinzaglio è fondamentale, almeno quanto insegnargli a fare i suoi bisogni fuori di casa. Questa attività deve essere iniziata da subito, non appena il cucciolo arriva nella famiglia, perché la sua educazione sia completa e soprattutto perché il piccolo sia al sicuro dai pericoli esterni. Un cane che non sa andare al guinzaglio infatti è un pericolo non solo per se stesso, ma anche per noi. Potrebbe fuggire e andare in mezzo alla strada, finendo per farsi investire, potrebbe aggredire delle persone saltandogli addosso oppure azzuffarsi con altri animali.
Vediamo qualche regola base e qualche suggerimento pratico per capire come abituare il cane al guinzaglio.
La prima regola fondamentale è la pazienza. I cani infatti hanno bisogno di un po’ di tempo per imparare ed apprendere. Alcuni necessitano solo di pochi giorni, altri di settimane o mesi, quindi non essere aggressivo e non ti spazientire, vedrai che a poco a poco imparerà.
Solitamente un cane molto giovane si abitua senza problemi al guinzaglio, ovviamente tutto dipende anche dal suo carattere e dalla sua vivacità. Per esempio, un Beagle oppure un Bassotto Tedesco, avrà bisogno di più tempo che imparare a stare al passo con il padrone, questo perché tali razze di cani si distraggono molto facilmente, lo stesso accade per i Jack Russel, cani molto vivaci e giocherelloni che, almeno inizialmente, tenderanno a tirare e a mordicchiare il guinzaglio per giocare. Ciò non significa che questi cagnolini non impareranno mai, ci vorrà solo un po’ di più.
Se hai preso invece un cane che non è cucciolo, ma un po’ più grande, il tempo necessario sarà maggiore. Armati di pazienza e di tanto amore, vedrai che servirà!
Le prime volte, quando il cane è appena arrivato in casa, mettigli il guinzaglio ed il collare mentre sta mangiando tranquillamente, poi allontanati facendolo penzolare di lato. In tal modo il cucciolo assocerà l’idea del guinzaglio a qualcosa di totalmente positivo, ossia la pasto e non avrà difficoltà ad abituarsi ad esso.
Dopo che per due o tre giorni che avrai fatto questa operazione, quando il cucciolo ha terminato il suo pasto, prendi il guinzaglio in mano e fai una passeggiatina con lui per casa. Ripeti questa attività per almeno una settimana, allungando sempre di più i tempi della camminata e assicurandoti che il cane sia calmo e sereno.
Quando l’animale si sarà assolutamente abituato a camminare al tuo fianco esci fuori, in giardino o per strada, e lascia che sia lui questa volta a guidarti. Ogni tanto lascialo andare da solo e non appena ritorna lodalo con le parole e con una piccola ricompensa sotto forma di biscotto.
Ora cerca di insegnare al cane a camminarti accanto senza tirare o trascinare. Metti nella mano destra un biscotto e lascia che lui ti venga dietro, attirato dal biscottino. Se rimane vicino e non scappa dagli ciò che gli spetta e accarezzalo a lungo.
Se invece il cagnolino inizia a tirare come un matto il guinzaglio girati dall’altra parte ed procedi la tua passeggiata andando nella direzione opposta. Il guinzaglio infatti tirandolo lo costringerà a seguirti e lui correrà per starti di nuovo accanto. Ripeti l’esercizio fino a quando non capirà che deve stare vicino a te e non tirare, premiandolo quando si comporta bene.
Una parte fondamentale dell’addestramento è la scelta del guinzaglio che non dovrà essere né troppo lungo, né troppo corto, solitamente i veterinari indicano come la lunghezza ideale quella intorno ai 1,2 metri e agli 1,8 metri. Se il cane è molto piccolo per le prime volte usa la “pettorina” che cinge il busto e non lo soffoca, poi passa al collare perché l’addestramento sia completo e migliore.
Ricordati poi che la preparazione dei tuo cane al guinzaglio dovrà avvenire in un luogo nel quale non ci siano particolari pericoli e dove il cucciolo non sia distratto da rumori, persone oppure altri cagnolini. Puoi portarlo in un cortile oppure nel tuo giardino, se invece abiti in un appartamento scegli un parco recintato frequentato da altri animali e vai la mattina presto o la sera, quando non c’è nessuno nei paraggi ed è poco frequentato.
Se prima di mettere il guinzaglio al tuo adorato cucciolo noti che è particolarmente eccitato, che salta di qua e di là, mordicchia ogni cosa e abbaia, fallo prima stancare un po’. Ad esempio potresti farlo giocare con una palla, da rincorrere per casa, oppure fai una bella corsa con lui. Essendo molto piccolo si stancherà presto e potrai poi mettergli il collare e portarlo a spasso senza che inizia a tirare. Un cane stanco inoltre è molto più ubbidiente e si distrae di meno.
Infine, ultimo consiglio importantissimo, non picchiare mai il tuo cane durante l’addestramento, non serve a nulla, piuttosto lodalo e premialo.