In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del gatto russo blu, il suo carattere e l’alimentazione corretta.
Indice
COME SCEGLIERLO
La consistenza e l’aspetto del mantello è ciò che distingue maggiormente il Russian Blue dalle altre razze. Il pelo è corto, folto, soffice, uniforme e felpato, piuttosto simile a quello delle foche o dei castori. Il colore della pelliccia è uno solo, il grigio blu puro e uniforme, che dà il nome alla razza stessa. Poi, il mantello è reso particolare dai riflessi argentati, che si concentrano, soprattutto, nelle punte.
Lo standard
Origine: Russia e Inghilterra
Categoria: Gatti a pelo corto (esiste anche la varietà a pelo lungo detta Nebelung)
Corporatura: Media
Peso: Maschi 3,5-4,8 Kg. Femmine 2,5-3,5 Kg.
Testa: Cuneiforme ma no troppo lunga, mento forte e naso senza stop
Occhi: Grandi, distanziati a mandorla, colore solitamente verde più o meno smeraldo. Da cuccioli fino ad un anno blu scuro
Orecchie: grandi a base larga, portate verticali con punta arrotondata e quasi prive di pelo all’interno
Arti: Lunghi,sottili con piedi piccoli e tondi.
Coda: Lunga dritta e assottigliata in punta
Pelo: Pelo corto folto, molto sottile, setoso con abbondante sottopelo ma delicato
Colore: Sono accettate tutte le tonalità di blu a patto che mantenga i riflessi argentei che sono la peculiarità del Blu.
Storia
Origine incerta anche se si pensa arrivino dalla Russia Settentrionale, erano molto cari agli Zar. Arrivarono in Inghilterra coi marinai dal porto di Arkhangelsk ( infatti vennero nominati in Europa inizialmente gatti di Archangel) intorno alla metà del XIX secolo. Vennero riconosciuti nel 1912 come Blu di Russia. Nel 1967 fu fondato il primo Club il Russian Blue Cat Club che definì lo standard eliminando il tratto troppo orientale proprio degli incroci del dopo guerra, ritornando alle origini. Poco diffuso ma conosciuto in tutto il mondo, in Giappone è venerato.
Carattere
Il Blu di Russia è un aristocratico anche nel carattere, oltre che nell’aspetto. Dal padrone pretende attenzioni ma non smancerie, nelle sue manifestazioni di affetto è sempre calmo e misurato, è un gatto dolce e affettuoso ma mai invadente. Ama la comodità e il caldo, e pur proveniendo da un paese freddo, spesso ama infilarsi sotto le coperte al calduccio.
Ricambia di amore unico colui che sceglie come riferimento nella famiglia. Timido specialmente con gli estranei, non ama la confusione per questo non è adatto dove ci sono bambini piccoli e il gatto ideale anche per persone anziane. Una sua caratteristica è di riuscire a capire alla perfezione lo stato d’animo del padrone, regolandosi di conseguenza. Ha una voce sommessa e gradevole che si adatta molto bene alla sua regale figura. Si adattano bene con i loro simili e anche con i cani.
Risulta essere adatto a persone che cercano un gatto grigio-blu di corporatura media, quindi, non massiccio come il Certosino, ma nemmeno troppo smilzo come l’Orientale a pelo corto. Come altri gatti simili, è un animale molto ciarliero, che ama “conversare” con il proprio padrone.
Ambiente ideale
Gatto ideale per la vita d’appartamento, adatto a persone o famiglie tranquille. Avendo comunque un sottopelo folto e una struttura atletica, non disdegna uscire in giardino specialmente se il tempo non è gelido per andare a caccia di topi.
Il Russian Blue è un gatto d’appartamento, benché non disdegni nemmeno le attività all’aria aperta; comunque, non ama la confusione, perciò gli ambienti interni sono l’ideale per lui. Non apprezzando la confusione, non ha particolare simpatia verso i bambini e la loro vivacità.
Salute e cura
Questa razza ha un mantello particolare, che va trattato in modo specifico. Innanzitutto, il mantello è a doppio strato e, particolarità propria del Russo Blu, il sottopelo è lungo quanto il pelo di protezione, mentre solitamente è più corto. Ciò dà alla pelliccia un aspetto felpato, da mantenere evitando di lisciarlo e spazzolarlo.
Per quanto riguarda la toilette, è consigliato l’uso di un talco a grana grossa, da applicare spazzolando in contropelo il mantello; infine, si può passare sul pelo una pelle di daino o una pezza di seta.
Questo esemplare di gatto non ha specifiche esigenze alimentari e mangia un po’ di tutto, dai prodotti confezionati ai cibi freschi.