Il Mantello di un Cane è in generale composto da pelo e sottopelo. Il pelo è la parte esterna di copertura, con tessitura abbastanza ruvida, il sottopelo è quella interna, più soffice. Ovviamente vi possono essere delle eccezioni. Il mantello di un cane è una caratteristica importante: i cani allevati nelle regioni a clima freddo hanno spesso un mantello molto denso; i cani da caccia tendono ad averlo corto e liscio; i Terrier infine vengono allevati spesso a pelo ruvido, che fornisce loro protezione contro gli elementi naturali.
Il mantello del cane esercita molteplici funzioni; oltre all’isolamento termico e la protezione nei confronti di raggi ultravioletti, costituisce un’interfaccia durante le relazioni sociali e rappresenta spesso, per il proprietario, una qualità da ammirare. I disturbi a carico del pelo possono essere determinati anche da squilibri alimentari; la carenza o la mancanza di determinati principi nutrizionali influiscono negativamente e visibilmente sul rinnovo fisiologico del pelo. Nel cane ( come negli altri mammiferi), i peli originano dai follicoli piliferi, inclusi nello spessore dell’epidermide.
Il ciclo di vita del pelo è diviso in tre fasi: una fase di crescita, una fase intermedia e una di riposo. La prima fase è fortemente dipendente dalle caratteristiche genetiche del soggetto, variabile secondo la lunghezza del pelo, la regione del corpo, la razza e l’individuo. Nella seconda fase si assiste a un arresto della sintesi dei pigmenti che colorano il pelo e la sua parte terminale diventa bianca. Nella terza fase, il pelo non è più ancorato nel follicolo pilifero e cade, anche perchè spinto dal nuovo pelo sotto stante che comincia a crescere. Il rinnovo del mantello è un processo continuo, anche se esistono variazioni nella velocità di crescita e nella densità del pelo; variazione dovuta all’atrofia di alcuni follicoli dopo la caduta del pelo e alle modificazioni che esso subisce durante la stagione invernale e quella estiva.
Indice
Manutenzione del Mantello del Cane
Quando si sceglie un Cane, occorre tenere conto del suo tipo di pelo.
I Cani con pelo corto e liscio, come i Dalmata, sono più facili da curare, in quanto basta strofinarli con un guanto di gomma e lavarli di tanto in tanto. Al contrario un cane a pelo duro ,come lo Schnauzer, deve essere spazzolato regolarmente. Se poi vengono esposti in mostra, il pelo deve essere strippato almeno ogni tre mesi; se sono cani di affezione, vanno tosati ogni due mesi e i peli in eccesso devono essere tagliati intorno agli occhi e alle orecchie.
Le razze a pelo Lungo, come il Pastore Scozzese, devono essere spazzolate almeno due volte la settimana perchè il pelo non infeltrisca.
Molte Razze trarranno beneficio se lavate ogni tre mesi, non occorre in ogni caso eccedere nel lavare i Cani.
Sia il cane a pelo lungo che quello a pelo corto vanno spazzolati almeno una volta al giorno preferibilmente dopo la passeggiata per rimuovere residui di erbe, terriccio e sporcizia di varia natura utilizzando spazzole a setole naturali. Utilizzare pettini a denti stretti se l’animale è a pelo corto e a denti più radi se il pelo è lungo. Ponete l’animale all’aperto o su un foglio di giornale e cominciate a spazzolarlo contropelo quindi pettinatelo nel senso del pelo e infine tornate a spazzolarlo in direzione del pelo. Questa operazione và fatta con calma, in ambiente rilassato, possibilmente alla stessa ora e dalla stessa persona. E’ importante osservare attentamente la cute dell’animale per poter individuare la eventuale presenza di parassiti (zecche, pulci, pidocchi), alopecie, ferite e arrossamenti.
Colori Mantello
Alcune Razze hanno un solo colore del mantello, mentre altre razze hanno più colori. Ogni Razza è caratterizzata dal suo tipico Mantello, con specifica tessitura e lunghezza. Il Colore del Mantello, nei cani di razza, è una caratteristica fondamentale, pertanto ad ogni razza corrispondono dei particolari colori del mantello, come definito nello standard ufficiale.
Questi riquadri forniscono l’indicazione generale dei diversi colori che si possono riscontrare in una razza; non riproducono esattamente i vari colori, ma ne riflettono i gruppi più significativi. Nel caso di razze con il mantello di più colori, le relative informazioni sono indicate sulle singole schede. Può esistere il caso che non tutti i colori del mantello di una razza siano accettati in esposizione.