In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del cane Jack Russell Terrier, il suo carattere e l’alimentazione corretta.
Originario della regione inglese del Devon, dove nel 1800 venne iniziata la selezione di un tipo adatto a correre insieme ai segugi per poi introdursi nelle tane delle volpi. Alla sua selezione parteciparono Fox terrier, Bulldog, Beagle, Border terriere e Lakeland terrier.
Ne derivarono due varietà di cani molto simili, a parte la taglia: il Parson Russel Terrier (riconosciuto dalla FCI nel 1990) e il Jack Russel Terrier (riconosciuto nel 2000). Proprio perché molto giovane il JRT presenta ancora una certa variabilità nella tipicità della razza.
Indice
Standard
Gruppo: III Cani di tipo Terrier
Sezione: 2^ Terrier di piccola taglia
Origine: Inghilterra
Altezza al garrese: ideale tra 25 e 30 cm
Peso: ideale 1 Kg ogni cm di altezza
Pelo: ha tre varietà, liscio, ruvido e broken (dall’incrocio delle altre due varietà)
Colore: predominante il bianco con macchie nere, fulve o marroni di solito più presenti sulla testa che in altre parti del corpo
Occhi: piccoli, vivaci, colore marrone più o meno scuri
Gruppo e sezione
I cani di tipo Terrier occupano il III Gruppo della classificazione ufficiale della Federazione Cinologica Internazionale (FCI). Si tratta di razze canine selezionate per la caccia agli animali selvatici nelle tane sotterranee e per la cattura di piccoli mammiferi “nocivi”, come topi e ratti. La sezione è la seconda: Terrier di taglia piccola.
Carattere
Vivacissimo, attento, intelligente, ha una certa predisposizione alla dominanza che rende opportuno un addestramento attento e costante. Il suo carattere forte richiede una guida costante e un’intensa interazione. Chi non ha tempo per educarlo, è meglio si orienti su razze di più facile gestione. Molto utile sarebbe frequentare un buon corso di educazione.
Ambiente ideale
Può vivere bene anche in appartamento, a patto che gli si dedichi molto tempo per farlo giocare, correre e sfogare la sua esuberanza. Fondamentale è anche socializzarlo fin da cucciolo con altri cani per stemperare gli eccessi del suo carattere dominante. Sarebbe sempre opportuno farlo partecipare a qualche attività cinofila come l’agility.
La cura
La varietà a pelo liscio non è impegnativa. Per quanto riguarda la toeletta basta passare con un guanto in gomma il pelo una volta alla settimana, che diventano due durante la muta. Più impegnativa è la varietà a pelo duro che deve essere spazzolata due o tre volte alla settimana e va strippata da un toelettatore professionista più volte all’anno. Il bagno può essere fatto in proprio o da un professionista non più di una volta ogni due mesi e sempre con shampoo specifici per la cute del cane.