In questa guida spieghiamo come insegnare al gatto a fare i bisogni nella lettiera.
Educare un gatto a fare i bisogni dove vogliamo è abbastanza facile – molto più che con i cani – ciò è dovuto al fatto che i felini per istinto sentono il bisogno di fare la pipì e la cacca sul terriccio o sulla sabbia. Dunque con qualche consiglio e un po’ di pazienza non sarà difficile educarlo nel modo giusto.
Inizia subito, non appena il tuo cucciolino arriva a casa e vedrai che in breve tempo raggiungerai il tuo obiettivo. L’unica cosa che dovrai fare sarà quella di mostrare la lettiera al gatto e soprattutto renderla per lui appetibile. Poi il resto lo farà la natura che spingerà il cucciolo ad utilizzare la sabbia.
Per prima cosa è necessario che tu comprenda il fatto che il gatto non è assolutamente uguale al cane. I felini hanno una sensibilità molto diversa dai cuccioli di cane. Per questo motivo dovrai usare una sensibilità diversa. Mentre il cane sopporta grida e comunque strilli, i felini sono molto più permalosi e sensibili. Non sognarti assolutamente di afferrare il cucciolo e metterlo nella lettiera muovendogli le zampe per fargli capire cosa deve fare. In tal modo otterrai solo l’effetto contrario perché il gattino si innervosirà e potrebbe perfino arrivare a rifiutare la lettiera.
La cosa principale da fare è quella di procurarsi il materiale necessario. Prima di tutto compra in un negozio di animali una grande lettiera. Esistono in commercio anche quelle dedicate solo ai cuccioli, ma ricordati che i gattini crescono molto in fretta quindi la cosa migliore da fare è acquistarla direttamente più grossa. Inoltre i gatti si affezionano alla lettiera, per questo sceglierne una troppo piccola e sostituirla causerebbe un trauma e un conseguente nuovo processo di adattamento.
La sola cosa da considerare è che i bordi della lettiera non siano troppo alti per impedire ai micini di scavalcarla. Esistono pure dei modelli particolari che sono chiusi, ma di solito i gatti le preferiscono aperte.
La seconda cosa da acquistare è la sabbia. Ce ne sono di tantissimi tipi che vanno bene per quasi tutti i mici. Se possibile scegline una poco polverosa perché potrebbe irritare i piccoli polmoni del gattino durante la sua crescita. Per evitare pericoli non comprare quella che si presenta a palla oppure argillosa, il micio potrebbe ingoiarla e soffocare.
Ai gattini, ma anche a quelli grandi, non piace troppo la sabbia che si presenta come profumata. Se lo abitui fin da quando e piccolo potrebbe pure piacergli, ma se puoi evita di acquistarla o cambiala. L’ultima cosa che serve a questo punto è la paletta per levare i bisogni del cucciolo.
Quando avrai fra le mani tutto il materiale posiziona la lettiera in un posto molto tranquillo. Assicurati che non sia assolutamente in un luogo frequentato come ad esempio la cucina o il bagno, infatti i mici non sopportano il via vai di gente quando sono intenti a fare i loro bisognini. Solitamente si scelgono punti nascosti come la lavanderia oppure il balcone. Se hai necessità di spostarla fallo sempre a poco a poco spingendola di qualche metro ogni giorno. Un cambiamento brusco potrebbe fare innervosire il gatto.
Il primo giorno, non appena il gattino entra in casa, mettilo subito dentro la lettiera e lascialo annusare liberamente. Ripeti lo stesso gesto ogni volta che potrebbe aver voglia di fare i bisogni come dopo i pasti e quando si risveglia dopo un pisolino. Il micio non avrà necessità di alcun insegnamento sarà il suo istinto acuto a fare tutto per te.
Quando avrà iniziato ad utilizzare la sua lettiera nel modo giusto accarezzalo per bene e lodalo a lungo. Non sgridarlo mai o finirà per associare quel posto a qualcosa di molto negativo. Al contrario di ciò che accade per i cani non serve a nulla far annusare la pipì ai gatti se la fanno fuori. Se sporca il pavimento limitati a prenderlo e a posizionarlo all’interno della lettiera, lui capirà tutto, non ti preoccupare.
Ricordati di farlo sentire a suo agio nella sua nuovissima casa. Cambia molto spesso la lettiera, pulendola bene ogni giorno, i gatti infatti non sopportano assolutamente la sporcizia e il tuo piccolo non entrerà se la lettiera sarà sporca, al contrario farà i suoi bisogni in un altro posto, magari sul tappeto o dietro il divano.
Leva la cacca e la pipì con la paletta e getta tutto nella spazzatura durante le primissime settimane puoi lasciare qualche pezzettino di feci perché il gatto comprenda dove andare. Una volta al mese invece sostituisci totalmente tutta la ghia ietta e lava bene con un detergente la lettiera del gatto poi asciugala e riponila al suo posto.