In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del gatto Certosino, il suo carattere e l’alimentazione corretta.
Risulta essere una delle razze più antiche, l’origine probabile è il medio-oriente, Turchia, Siria, Iran. Probabilmente arrivarono in Europa e precisamente in Francia con i crociati provenienti dalla Terrasanta. Dalla Francia a partire dagli anni trenta per opera delle sorelle Leger si diffuse in altri paesi europei.
Indice
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Origine: Francia
Categoria: Gatti a pelo corto
Corporatura: Da media a grande con muscolatura robusta, specialmente nei maschi che presentano un forte dimorfismo sessuale.
Peso: Femmine 4,5/5 Kg. Maschi fino a 10 Kg.
Testa: Ampia alla base ben sviluppata, naso largo e dritto, i maschi presentano mascelle importanti
Occhi: Grandi e aperti con l’angolo esterno leggermente rivolto verso l’alto .Il colore varia dall’arancio ramato al cuoio
Orecchie: Medie poco aperte alla base, piazzate alte sulla testa con punta arrotondata
Arti: Lunghi con zampe larghe e piedi tondi.
Coda: Larga alla base si assottiglia in punta che è arrotondata.
Pelo: Pelliccia spessa,lucida con sottopelo lanoso, soffice al tatto.
Colori: Sono ammesse tutte le tonalità di grigio, ma la più apprezzata è il grigio-blu chiaro. Al sole il pelo presenta riflessi azzurro-viola. Nei gattini possono essere presenti striature
Il petto è ampio e le zampe non molto lunghe, come non molto allungata è la coda. Parimenti, la testa è ampia sul mento e le guance sono piene; il naso è largo e corto, mentre le orecchie sono piccole e ben distanziate tra loro. Grandi e rotondi gli occhi di color rame o arancio scuro per la maggior parte delle varianti di mantello; per gli esemplari dorati o argentati, gli occhi sono verdi.
Il mantello del Certosino è folto e felpato, nonché doppio, in quanto fornito di un fitto sottopelo. A differenza di altre razze a pelo corto, il mantello è leggermente sollevato e non schiacciato. I colori sono vari, ma il tipico Certosino ha il mantello argentato/grigio. Tutti i peli devono essere colorati fin dalla radice, tranne per le varietà argentate e Tabby (striate).
Ambiente Ideale
Risulta essere un animale schivo e riservato, piuttosto timido ma dolce e affettuoso. Va molto bene per presone sole o anziani, non soffre molto la solitudine anche se è meglio non lasciarlo solo tutto il giorno. Non è un gatto chiassoso. Vive bene in appartamento anche con altri animali ma deve avere dello spazio in cui muoversi. E’ un ottimo cacciatore.
LE SUE NECESSITÀ
È sufficiente spazzolare il Certosino una volta alla settimana, aumentando la frequenza in occasione della muta del pelo in primavera e autunno. Due volte al mese, occorre pulire occhi e orecchie; queste ultime sono una zona delicata per tutti i gatti, non solo per il British Shorthair.
MALATTIE E CURE
Non si registrano specifiche patologie o anomalie genetiche in questa razza di felino; tuttavia, la mole massiccia di alcuni esemplari limita fortemente i movimenti e la vitalità del gatto.
CIBI
Il Certosino mangia gli alimenti tipici per gatti, magari con l’aggiunta periodica di verdura e riso; ciononostante, è caratterizzato da un forte appetito, perciò se gli viene somministrato più cibo del dovuto, esso lo ingerirà con facilità, aumentando ulteriormente di peso.