In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del cane Terranova, il suo carattere e l’alimentazione corretta.
Ci sono due teorie sull’origine di questa razza, una la considera derivata da cani autoctoni già presenti nella regione di Terranova, l’altra ritiene che derivi da un incrocio tra cani presenti nella zona con cani portati dai coloni europei. Il Club di razza nacque nell’800 e contribuì a mantenerla anche dopo i due conflitti mondiali.
Indice
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Gruppo: II
Sezione: 2^ – Cani di tipo Pinscher, Schnauzer, Molossoidi e Bovari Svizzeri
Origine: Canada
Peso: 50-68 kg
Pelo: lungo sul corpo, perfettamente dritto, lucido, mai lanoso; molto lungo e ricadente sulla testa; denso e di tessitura forte e consistenza oleosa; idrorepellente, permette di resistere molto in acqua
Colore: nero, bianco e nero, marrone
Testa: larga, massiccia con stop non troppo marcato. Muso corto e quadrato, tartufo ampio, di colore nero.
Occhi: piccoli, piuttosto infossati di colore bruno.
Orecchie: piccole, attaccate bene indietro, ricadenti e aderenti alla testa.
Coda: di lunghezza media, appena sotto il garretto, portata bassa a riposo e alzata se in attività. Pelo folto e con frange.
Gruppo e sezione
Appartenente al II gruppo, cani di tipo Pinscher e Schnauzer – Molossoidi e cani bovari svizzeri, è un cane molto abile nel nuoto e dal carattere particolarmente dolce e paziente, che ne ha decretato il successo come cane da compagnia.
Ambiente ideale
Il Terranova è un cane di grande mole che vive bene soprattutto in una casa con il giardino, dove possa avere sempre a disposizione uno spazio verde per “sgambare” quando sente il bisogno di muoversi. Si adatta comunque bene anche in appartamento se gli vengono assicurate giornalmente delle belle passeggiate in un parco, o in campagna. Inoltre, amando molto l’acqua, è bene ogni tanto portarlo al fiume o al lago dove sarà felice di farsi una bella nuotata.
Carattere
Risulta essere un cane in cui la dolcezza può essere considerata il carattere distintivo, è un cane che apprezza l’uomo al punto da dare tutto se il proprietario è in pericolo. Con i bambini ha una pazienza infinita e pur se la mole è imponente è delicato nel gioco. Questo cane ha un innato istinto per il salvataggio delle persone in acqua infatti è chiamato anche “cane bagnino”: se vede qualcuno in mare che si agita un pochino si getta subito trai flutti per salvarlo. Ha bisogno di lunghe passeggiate, anche se non lo vedrete mai correre a perdifiato. Sono cani che convivono bene con altri animali anche di specie differenti, gatti, conigli ecc basta abituarlo da cucciolo.
Salute e cura
L’aspettativa di vita di questi cani come di molti cani di razza grande è intorno ai 10 anni, quindi meno di razze più piccole. È un cane rustico e di buona salute ma come molti cani di grossa taglia può essere affetto da displasia dell’anca, patologia che colpisce l’articolazione coxo-femorale, che determina una degenerazione della cartilagine articolare con conseguente artrosi anche in età giovanile. La malattia può essere più o meno lieve e può essere curata o con integratori specifici oppure nelle forme più gravi con un intervento chirurgico.
Altra patologia a cui possono essere soggetti i Terranova in età avanzata è la sindrome dilatazione-torsione gastrica, in cui si verifica una dilatazione e rotazione dello stomaco su se stesso con danni enormi all’organo e se non si interviene chirurgicamente e tempestivamente, l’esito purtroppo è letale. Ad oggi non si conosce la causa della patologia ma si è visto che una buona prevenzione è dividere il pasto giornaliero in più pasti (2/3) più piccoli per non appesantire lo stomaco.
Alcuni soggetti possono soffrire anche di Miocardiopatia Dilatativa che può essere diagnosticata solo con un’approfondita vista cardiologica. È un cane che ha bisogno di un alimentazione con un buon apporto di proteine per potere crescere bene, quindi da cucciolo va seguito molto bene da un veterinario. Per quanto riguarda la cura del mantello, essendo molto folto e lungo va spazzolato almeno un giorno sì e uno no, durante la muta anche tutti i giorni.
Quando rientra dalle passeggiate va ispezionato perché possono rimanere impigliati nel pelo, forasacchi, spine, rametti, foglie e sporco vario. Ogni tanto vanno controllate le orecchie e se sono sporche pulite con un prodotto adeguato. Siccome ama molto l’acqua è facile che appena può si butti in acqua, indipendentemente dalla stagione. In Inverno dopo il bagno bisogna asciugarlo bene e controllare anche le orecchie.