In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del cane Beagle, il suo carattere e l’alimentazione corretta.
L’antenato del Beagle nasce nel XIII secolo, a seguito di incroci tra il “Beagle inglese” e l’“Harrier”. Nel XVI secolo diventerà la razza prediletta della regina di Inghilterra Elisabetta I, da cui deriverà il nome di “Beagle Elisabeth”. Il Beagle nasce come cane da caccia ma attualmente è per lo più impiegato come cane da compagnia.
Indice
Standard
Origine: Gran Bretagna
Peso: da 13 a 17 kg
Pelo: corto, denso e impermeabile
Colore: ammessi tutti i colori riconosciuti per i cani da seguita escluso il color fegato
Testa: cranio a cupola, larghezza moderata, con una lieve protuberanza occipitale; stop ben marcato
Occhi: grandi, distanziati, nocciola o scuri
Orecchie: lunghe e arrotondate
Coda: robusta e mediamente lunga, con
attaccatura alta inclinata davanti rispetto all’inserzione, ma non arricciata
Gruppo e sezioni
I Beagle rientrano nel Gruppo VI (segugi e cani per pista di sangue) della classificazione delle razze canine della F.C.I. (Federazione Cinologica Internazionale). Il Gruppo è ripartito in tre sezioni: Segugi, Cani per pista di sangue, Razze affini. I segugi sono cani selezionati per individuare le tracce della selvaggina, inseguirla e recuperarla quando è stata ferita. Quest’ultima specifica attitudine caratterizza le razza riunite nella sezione Cani per pista di sangue.
Ambiente ideale
Date le dimensioni è un cane che si adatta anche alla vita in appartamento, purché gli si lasci l’opportunità quotidiana di camminare, concedendogli ogni tanto delle lunghe corse. Per la sua tendenza allo scatto, è sconsigliato a persone anziane che cercano cani “da passeggio”.
Carattere
Prima di adottare un Beagle, se vogliamo renderlo felice ed essere sereni noi al suo fianco, dobbiamo considerare alcuni aspetti. è un cane particolarmente vivace e curioso, dinamico e predisposto ad apprendere. Pur essendo di indole tendenzialmente affettuosa, si possono incontrare difficoltà nel contenerlo e, quindi, nell’educarlo. Ha un carattere socievole sia con gli altri cani sia con le persone, ma spesso viene sottovalutato l’impegno nell’educazione di cui necessita fin da cucciolo.
Si lega al proprietario con una tendenza all’iperattaccamento e talvolta a sviluppare problemi legati all’ansia da separazione. Da buon segugio, è stato selezionato per scovare tracce olfattive e seguirle: ciò comporta una difficoltà nell’insegnargli a stare vicino al proprietario quando si trova fuori casa o a stare diligentemente al guinzaglio, poiché è distratto dagli odori dell’ambiente circostante, che rappresentano uno stimolo più efficace di qualunque altro. Il suo abbaiare è particolarmente “rumoroso”.
Salute e cura
La cura del Beagle non è particolarmente complicata dal punto di vista generale. Per l’igiene è sufficiente assicurare le normali cure (spazzolatura, bagno), ponendo particolare attenzione alle orecchie, che data la conformazione, lo predispongono alle otiti, spesso ricorrenti. Il nostro veterinario potrà chiarire ogni dubbio in merito alle patologie cui questa razza è predisposta, che riguardano principalmente problemi renali, cardiaci e oftalmici.