In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del gatto Rex Selkirk Longhair, il suo carattere e l’alimentazione corretta.
Tutti i membri della famiglia Rex hanno origini geografiche abbastanza vicine e sono simili anche per quanto riguarda il carattere; tuttavia, il mantello è profondamente diverso in base alla tipologia di Rex. Lo shorthair, ad esempio, ha un mantello corto e folto. Tutti i gatti di razza rex, però, hanno in comune un pelo molto riccio. Come è ovvio che sia, i gatti della Famiglia Rex mostrano molti punti in comune e grandi similitudini soprattutto per quanto riguarda il carattere. L’indole di entrambi è incredibilmente paziente: sono gatti tolleranti, mai espressivi e sempre molto giocosi. Per questo motivo, i gatti rex sono l’ideale per chi cerca un animale da appartamento e un membro per allargare la famiglia. Sono gatti perfetti per chi è alla ricerca di animali docili e socievoli e, per questo motivo, sono scelti spesso come compagnia da offrire alle persone anziane, anche perché non necessitano di troppe cure e, in cambio, offrono tanto affetto. Di fronte alle persone estranee, tuttavia, sono poco socievoli e – non di rado – preferiscono nascondersi in qualche angolo della casa piuttosto che socializzare. Anche in presenza dei bambini, non si lasciano andare a grandi manifestazioni di gioco o d’affetto; ciononostante, non reagiscono mai male neanche quando vengono manipolati bruscamente né miagolano se qualcosa può dar loro fastidio. In generale, sono inclini ad avere la compagnia di altri animali purchè non siano troppo vivaci o invadenti. Insomma, i gatti della famiglia rex sono calmi e molto riservati.
Indice
La storia del rex Selkirk longhair
Il primo membro della famiglia di gatti Rex si chiama Selkirk Rex. Il primo esemplare nasce nel 1987 per merito di una gattina randagia che aveva il pelo molto riccio. Questa gattina, che di nome faceva Miss del Pesto, fu scovata da un’allevatrice americana che lavorava nello stato del Wyoming. La gatta aveva un fascino insolito che le era donato soprattutto dal mantello ondulato, lungo e leggermente ruvido al tatto. Per questo motivo, l’allevatrice Jeri Newman, specializzata in gatti persiani, decise di adottarla con l’obiettivo di farla accoppiare proprio con un gatto persiano, campione di bellezza. Dall’unione nacquero ben sei cuccioli, di cui tre ereditarono il medesimo riccio materno. Uno dei cuccioli che si chiamava Oskar fu fatto accoppiare con la madre, da cui ebbe origine la prima cucciolata pura della nuova razza: i selkirk rex longhair. Nel 1990, la razza è stata registrata all’Afca e alla Tica che permisero a questi esemplari di estrare ufficialmente a far parte dlele nuove razze di gatti.
Caratteristiche dei gatti rex selkirk longhair
Il mantello di questi gatti è morbido e pieno ma, soprattutto, è caratterizzato da un abbondante sottopelo folto di riccioli. Le parti del corpo dove i ricci sono più abbondanti sono il collo, la cosa e la pancia. In genere, i ricci sulla coda sono anche quelli più lunghi anche se lunghi peli sono presenti anche intorno al collo, formando una bella cornice intorno al viso tondo. Negli esemplari migliori, i ricci sono più forti sui fianchi e intorno al collo.
Gli occhi di questi esemplari sono particolarmente grandi e in genere riprendono la stessa colorazione del mantello. Non sono accettati occhi ovali o a mandorla. I colori di questi gatti sono molti e tutti sono ugualmente riconosciuti. Le zampe di questi esemplari sono larghe e rotonde e in generale l’ossatura è potente; la coda, invece, è di media lunghezza ma è molto spessa e tende ad affinarsi sulla punta.
La testa dei gatti rex selkirk è tonda ed è caratterizzata dalla presenza di guance molto piene. Il muso, invece, è corto e ha uno stop evidente. Il naso ha un’inclinazione in discesa facendo una curva convessa ed è posto al di sotto della linea dell’occhio. Questi gatti sono caratterizzati da un corpo muscoloso e squadrato, massiccio ma anche forte. Le spalle e l’anca dovrebbero sembrare della stessa larghezza. Le orecchie sono di medie dimensioni, appuntite e distanti tra loro e danno l’impressione di avere un muso grosso.