In questa guida parliamo del Disc Dog.
Era il 4 Agosto 1974. Durante una partita di baseball in diretta TV, Alex Stein, uno studente diciannovenne, con il suo cane Ashley Wippet saltò la recinzione del campo e si esibì in una serie di lanci del frisbee che il cane afferrava in aria in modo tanto spettacolare da lasciare il pubblico senza fiato. La partita venne interrotta ma quelle immagini, trasmesse dalla televisione sulla rete nazionale, rappresentarono la nascita di un nuovo sport-spettacolo in cui il binomio cane-padrone sono i primattori. Era nato cioè il “Disc dog” – chiamato anche “Frisbee dog” – in cui vengono esaltate l’abilità del “lanciatore”, l’agilità e l’addestramento del suo cane, e la perfetta sintonia fra i due.
Si tratta di un’esibizione in cui si fondono tre tipi di prove e cioè: il “distance accuracy” il “dartbee” il “freestyle”.
Il distance accuracy (Lanci a distanza)
In un campo di 20 metri per 50, ogni concorrente ha un minuto di tempo per lanciare il disco. Il punteggio si acquisisce a seconda della distanza in cui avviene la “presa in aria”. Più precisamente: 1 punto se la presa avviene fra 10 e 20 metri dalla linea di lancio; 2 punti se avviene tra 20 30 metri; 3 punti fra 30 e 40 metri; 5 punti fra 40 e 50 metri. Durante i 60 secondi della prova vengono fatti uno o possibilmente più lanci. Sono previsti due round da un minuto ciascuno ed il punteggio sarà quello ottenuto in totale fra i due round.
Lanci a bersaglio (Dartbee)
Vengono disegnati a terra 4 cerchi concentrici, che costituiscono il “bersaglio”: il più largo ha un diametro di 6,5 metri, gli altri rispettivamente di 4,5 metri, di 2,5 metri ed il centro con un diametro di mezzo metro. Il conduttore esegue tre lanci da una distanza che varia da 15 a 20 metri a seconda della categoria di partecipazione (15 metri per novizi ed intermedi – 20 metri per esperti). Si sommano i punti ottenuti dal cane che prende al volo il disco e atterra con l’anteriore in uno dei cerchi e cioè: 10 punti nel cerchio grande, 30 punti se atterra nel secondo, 50 punti nel terzo e 100 punti se atterra nel centro. In base al numero di concorrenti si organizzano dei gironi eliminatori per arrivare ai quarti di finale, semifinale e finale.
Freestyle
Nello stesso campo della prova di lanci a distanza (o almeno di 15×15 metri) il conduttore, con il supportodi un brano musicale, fa eseguire le evoluzioni che comprendono stile di lanci diversi, salti e prese volanti. Il tempo minimo dell’esibizione è di 60 secondi, fino ad un massimo di 2 minuti. La valutazione prevede 4 parametri per un totale di 40 punti. Nel freestyle è prevista anche una manche di lanci a distanza.
Come Iniziare con il Disc Dog
Innanzitutto bisogna insegnare al cane a gestire i suoi riflessi in modo tale da abituarlo ad afferrare oggetti al volo. Ciò si può insegnare lanciando dei bocconcini prima da vicino e poi pian piano allungando le distanze affinché, nell’afferrarli al volo, trovi anche un incentivo per nel rincorrere l’oggetto lanciato. Procedendo per gradi, si otterrà che il cane – per prendere al volo il boccone che gli avete lanciato – compirà anche un leggero salto, che starà a voi lentamente stimolare affinché sia sempre più alto. Si passa in seguito a fare questo esercizio con il giochino preferito del vostro cane, ed infine col frisbee. È molto importante non lanciarlo direttamente verso il muso del cane, ma orientare i lanci a destra o a sinistra. Bisogna eseguire dei lanci deboli e sempre a distanza ravvicinata per motivare il cane ad afferrare il frisbee al volo. Stimolando l’istinto predatorio insito in ogni cane, iniziamo a far passare il frisbee davanti al suo naso, e vedrete che sarà per lui molto interessante seguire quell’oggetto che gli agitate davanti al muso; quindi lasciate che lo afferri e premiatelo abbondantemente. E anche importante insegnare al cane una “parola d’ordine” ben precisa per stimolarlo ad afferrare il frisbee tipo PRENDI. Una volta che il cane ha preso confidenza nell’afferrarlo, cominciate a lasciare il frisbee qualche secondo prima che lo prenda in modo da abituarlo che quest’oggetto si dovrà prendere anche distante dalle vostre mani.
Continuando così, aumentando pian piano le distanze, vedrete che imparerà presto a giocare con voi nel rincorrere quello splendido “gioco” dapprima rotolante sul terreno e poi a prenderlo al volo così come faceva coi bocconcini.