Il rapporto con il veterinario deve essere basato su alcuni elementi, tra i quali la fiducia è uno dei più importanti. Se ci si fida del proprio veterinario si è più propensi ad affidarsi alle cure che ci consiglia, somministrandole quando necessario, oltre a credere con maggiora facilità a tutto ciò che ci dice e ci consiglia. Ovviamente gli elementi e i criteri di scelta sono poi vari, che dipendono anche dal luogo in cui si vive o dagli impegni che si hanno nel corso della giornata.
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Dal veterinario si va spesso
Conviene prima di tutto comprendere un fatto, indipendentemente dall’animale che si possiede la gita dal veterinario sarà un appuntamento obbligato, come minimo una volta all’anno. Se poi si tratta di animali di grandi dimensioni, come ad esempio un cavallo, sarà il veterinario a venire da noi. Il problema non cambia: se scegliamo uno studio molto distante da dove viviamo ci sarà complicato andarci. Questo elemento, che può apparire del tutto superficiale, in realtà a volte diminuisce di molto le probabilità che si vada dal veterinario con la corretta frequenza.
I casi di emergenza
Un altro elemento importante per la scelta del veterinario, oltre ovviamente alla fiducia che si riesce a riporre nella persona che ci si trova davanti, riguarda gli orari dell’ambulatorio. Ci sono ambulatori che fanno orario d’ufficio: dopo le 19:00/19:30 non c’è possibilità di ottenere le cure necessarie; altri sono aperti solo nei 5 giorni infrasettimanali, con chiusura il sabato e la domenica. Conviene in genere invece scegliere uno studio aperto tutti i giorni della settimana, con il servizio veterinario 24 ore al giorno. Questo non per farsi somministrare un vaccino la domenica pomeriggio, o nel corso delle ore notturne, quanto piuttosto per avere la certezza di un aiuto professionale anche nelle occasioni limite, quando l’animale sta molto male o avviene un incidente in casa.
La preparazione del veterinario
Ci sono poi casi estremi, come ad esempio quelli in cui l’amico che ci portiamo a casa è un animale esotico molto particolare. Non tutti i veterinari hanno l’esperienza e le conoscenze necessarie a curare qualsiasi animale da compagnia esistente al mondo. Se necessitiamo di cure particolari, di interventi specifici o anche se possediamo un animale originale e particolare, allora meglio rivolgersi al veterinario che sia in grado di offrirci ciò che ci serve. In questi casi spesso è opportuno rivolgersi alle cliniche in cui operano diversi professionisti, spesso situate in grandi città o nei pressi di esse.
Il veterinario lo sceglie l’animale
Come per noi non è poi così piacevole sottoporsi a una visita medica o a un esame clinico, anche per il nostro animale da compagnia andare dal veterinario non sarà la più bella esperienza della settimana. Ci sono però animali che tendono ad andare d’accordo con chiunque, altri invece che diventano aggressivi quando si trovano di fronte qualcuno che non gli piace, o che invece sono molto timidi e remissivi. Per certi versi il veterinario lo deve scegliere il singolo animale: se lo portiamo nello studio di un professionista che gli sta simpatico lo stress da veterinario diminuirà molto. Se riusciamo a trovare un veterinario che ha ottime conoscenze per quanto riguarda il nostro specifico animale, che va d’accordo con il nostro amico e che ha lo studio vicino a casa nostra il più è fatto. Solitamente i veterinari sono amanti degli animali, considerando il termine in senso lato. Ce ne sono però alcuni che preferiscono i gatti o i cani, altri che amano gli animali esotici o i cavalli, altri ancora che fanno subito amicizia con qualsiasi specie di roditore. Se il primo veterinario che incontriamo proprio non va d’accordo con il nostro animale domestico, cerchiamone un altro.