Molti proprietari sono convinti che un’ultima “tosatina” al cane prima del grande freddo sia un toccasana per il mantello. In realtà le cose non stanno così, o meglio, è necessario fare dei distinguo. Sebbene la crescita del pelo sia certamente influenzata dalla temperatura e dalla stagione, i tempi di questa crescita sono principalmente dipendenti dal tipo di razza. Detto questo va precisato che, al di là del fattore estetico, la toelettatura ha sì un effetto benefico sullo stato di salute del cane, ma solo se viene eseguita in modo corretto. La tosatura radicale non è mai una buona scelta e la maggior parte delle volte influisce addirittura in maniera negativa sulla crescita del manto, soprattutto nei cani nordici o tipo spitz. Per altre razze invece, tipo i barboni e lagotti, che hanno un manto predisposto alla tosatura completa o parziale, il taglio costituisce una rigenerazione ottimale sia per il pelo sia per la cute.
Per avere un cane con il mantello in buono stato non possiamo basarci solo sulla toelettatura. Risulta essere necessario, infatti, prestare anche attenzione a un’alimentazione bilanciata e a fare vivere il nostro amico in ambienti correttamente igienizzati. Per quanto riguarda la toelettatura, il bagno serve principalmente a mantenere il mantello pulito, ma con i principi attivi dei vari prodotti specializzati possiamo anche intervenire sul nutrimento e sull’elasticità sia della cute che del manto. Oli come quello di jojoba o quello a base di seta, essendo proteine affini al tessuto cutaneo, vengono ben sintetizzati non capisco bene cosa si intende e aiutano a lenire e a ristabilire il corretto equilibrio epidermico. Ma non sono i soli, esistono in commercio svariati preparati che aiutano e stimolano la crescita del pelo e ne mantengono la corretta idratazione, come gli integratori alimentari a base di acidi grassi omega 3 e omega 6.
Per i cani che richiedono il taglio del pelo è bene non farlo accorciare esageratamente, bensì far effettuare dal toelettatore di fiducia un taglio in linea con la stagione e con il tipo di cane. Generalmente le razze a pelo lungo vengono accorciate leggermente a forbice per allineare il taglio, magari mettendo in risalto la particolare personalità del soggetto, mentre i cani a pelo ricciuto (es. barboni) lasciano spazio alla creatività del toelettatore e alla richiesta del proprietario.
Lo stripping va eseguito sui cani a “pelo duro” e consiste nel togliere il pelo morto. In autunno questi cani vanno portati almeno una volta dal toelettatore che, grazie a una leggera slanatura del sottopelo, asporta il pelo maturo e prepara il manto per l’inverno. La tecnica della slanatura viene effettuata con degli appositi cardatori e slanatori che asportano solo il pelo morto stimolando così la corretta crescita del pelo nuovo. È importante che questa operazione venga eseguita da un operatore professionista poiché se non attuata correttamente può lasciare il manto con zone prive di pelo.
Indipendentemente dal fattore estetico, la toelettatura ha un effetto benefico sullo stato di salute del cane, ma solo se viene eseguita in modo corretto. La tosatura radicale non è mai una buona scelta e la maggior parte delle volte influisce addirittura in maniera negativa sulla crescita del manto. Un mantello in buono stato richiede un’adeguata toelettatura, ma anche un’alimentazione bilanciata e un ambiente di vita correttamente igienizzato. Esistono in commercio svariati preparati che aiutano e stimolano la crescita del pelo e ne mantengono la corretta idratazione.